OPERA

Maria Watle Pittrice

CONOSCI TE STESSO

acrilico con corda e sabbia su tela
cm. 100 x 100

 

COMMENTO

L’Homo sapiens sapiens apparse più di 100 000 anni fa e il nostro patrimonio genetico attuale racconta questa lunga storia dell’umanità.

Portiamo dentro tutto il mondo perché il nostro più profondo io, il nostro DNA, è un puzzle di esperienze ed informazioni di origine comune ancestrale.

Siamo manifestazioni di cammini ed esistenze incrociate più volte dei nostri antenati migranti. Siamo menti estese nel tempo, come echi di vite precedenti in propagazione verso il futuro poiché si possa manifestare l’uomo noeticus, l’uomo di coscienza. Siamo portatori di informazioni ed esperienze come semi che devono tuttavia germogliare perché non abbiamo ancora capito che nell’Universo regge l’interconnessione fra ogni cosa.

Ci sono stati trasmessi i passi della Danza Cosmica e se iniziassimo a perfezionarli, potremmo diventare davvero consapevoli del fatto che siamo ugualmente importanti.

Questo evolversi della Danza Cosmica, come una sincronizzazione perfetta, ci aiuterà a rimodellare i basilari strumenti di sopravvivenza dell’evoluzione ovvero rimodellare il nucleo dei nostri pensieri per poter riuscire a percepire la realtà vera. Questa danza incessante sul nostro sentiero di evoluzione ci porterà verso un futuro migliore quando capiremo che la tessitura dell’Universo è fatta di un filo solo.

Soltanto avendo in mente che l’uomo fa parte di questa trama di eventi interconnessi possiamo abbracciare realmente l’idea della globalità; della sostenibilità; della prevenzione; della felicità e la nostra personale responsabilità in tutto ciò.

Non c’è separazione fra io e il mondo, siamo Uno nel grande mistero della vita, e non esistono distinzioni, barriere, razze, limiti o confini.

La verità è scritta nel nostro DNA, nella nostra memoria più profonda e la verità non può essere separata da chi siamo.


Le parole/le frasi che compaiono sulla tela:

  • L’Uomo sapiens sapiens
  • L’Uomo noeticus
  • Know yourself (Conosci te stesso)
  • Sankofa si può riferire alla parola nella lingua akan del Ghana, che si può tradurre in italiano come “torna indietro e prendilo” (san – ritornare; ko – andare; fa – guardare, cercare e prendere).
    • torna in dietro, conosci il tuo passato e poi costruisci il tuo futuro;
    • osserva prima di agire; conosci prima di parlare; impara prima di dare vita a qualcosa di nuovo; profondità; osservazione; conoscenza… e poi azione;
    • fai tesoro di te stesso, dalla propria storia, delle proprie radici.

 

BIOGRAFIA

Maria Watle Pittrice

Marie Watle nasce in Norvegia nel 1969.

Insegna chimica nelle Scuole superiori di Albenga (SV).

Ama da sempre disegnare e da quando è in Italia dipinge.

Adora “giocare” con i colori. Il suo scopo è quello di riuscire a insegnare per il 50% del suo tempo e di dipingere/disegnare per l’altra metà del tempo rimasto.

Ha seguito più corsi di disegno e nudo in Norvegia. Un corso estivo di pittura a Laigueglia l’ha portata in Italia dove da allora è rimasta. Il suo percorso artistico in Italia include un murales ad Arnasco, qualche mostra nei bar ad Albenga e decorazioni in un nido inglese a Villanova d’Albenga.

Ha organizzato un progetto di arte e scienze al Liceo Giordano Bruno, dove insegna, ed ha organizzato due mostre, la prima ad Albenga (“La forza della Donna”) e l’altra a Cisano sul Neva (“Io sono il cambiamento che voglio vedere nel mondo”).

Vive a Cisano sul Neva, in Liguria.