OPERA
BLOOD
acrilico e tecnica mista con rullo su tela
cm. 80 x 60
COMMENTO
I migranti partono e lasciano tutto ciò che hanno, a volte anche la famiglia, perché nei loro paesi ci sono guerre che provocano gravi condizioni di miseria, dolore e sangue. Lo stesso sangue che lasciano nei loro viaggi carichi di aspettative e speranza verso una vita migliore.
Qui visivamente si svolge un percorso con un’ascesa… il viaggio se pur carico di speranza, si macchia di paura, di scontro, di negatività, provocando ulteriori ferite, facendo sanguinare l’anima, creando sofferenza… ma proprio quest’ultima può diventare il mezzo attraverso il quale l’anima può vivere una purificazione.
BIOGRAFIA
Nata a Imperia nel 1977, Carmen Maulicino si avvicina all’arte da autodidatta, dopo un periodo di introspezione e rinascita spirituale.
Nel 2013 entra in contatto con il pittore Tobias Lindner e nel 2015 con la pittrice Cristina Maggiorato, affinando le proprie tecniche pittoriche. Nel 2016 incontra Edy Santamaria, una straordinaria pittrice con un amore smisurato per l’arte. Nel 2017 conosce il grande artista, pittore e maestro Francesco Mancini.
Nel 2016 ha esposto una sua opera presso l’hotel Boema di Riccione ad una mostra collettiva con Artexpò Gallery.
Alcune opere sono state anche esposte all’interno del centro “Beauty Contact” ad Imperia. In collaborazione con l’“Agenzia Arzani proprietà immobiliari” di Imperia, alcune sue opere sono state esposte come servizio home staging.
Nel 2018/19 ha aderito a due mostre collettive a Milano, all’interno del Sisal Wincity: “artistica-mente” e “Christmas in art”, presentate dallo storico e critico d’arte Giorgio Gregorio Grasso.
Nell’ultimo anno l’artista ha espresso la sua creatività nel campo della moda realizzando espressioni pittoriche su calzature casual che danno vita a modelli unici ed esclusivi. Queste nuove espressioni artistiche, “Passi colorati di Carmen… l’arte che cammina”, hanno esordito nel corso della sfilata “Miss curva 2019” (3ª edizione), tenutasi ad Abano Terme e organizzata dalla stilista Gea Ferrer.